Un
passo tira l’altro, un piede in fila dopo l’altro e a poco a poco si procede
verso il nostro futuro. Evento dopo evento andiamo incontro al nostro destino.
Ogni attimo per piccolo che sia lascia però un segno indelebile nel nostro
animo, a volte in maniera evidente altre solo nel nostro inconscio. Ad ogni
modo ogni attimo vissuto resterà impresso nel nostro io più profondo e non
riusciremo mai a staccarci da esso, perché esso è entrato a far parte
inevitabilmente di noi. Solo la mente, solo la parte razionale del nostro io,
pensa superbamente di poter fare a ameno di alcuni eventi e di poter
cancellarne altri a proprio piacimento. Ma questa resta un’ingenua ed effimera
illusione.
Basta
un odore, un suono o un flebile ombra estiva (anonima al resto del mondo ma non
a noi) su una parete a far scoppiare in noi una bomba emozionale
devastante. Come sotto l’effetto di un terremoto, le nostre impalcature di
sicurezze crollano l’una dopo l’altra. Un onda di ricordi ci travolge e in un
attimo si ritorna in dietro nel tempo, si torna all'instante cui quel suono, quel’odore
o quell'ombra proiettata dal flebile sole di un pomeriggio estivo ci hanno
colpito per la prima volta. Smarrimento e sgomento iniziali passano lentamente
la staffetta ad un senso di dolce nostalgia e tepore casalingo che ci
accolgono a braccia aperte.
L’ironia della vita è immensa e
straordinaria, con un soffio di ali ci spinge verso luoghi ed eventi che noi
ritenevamo lontani. In un attimo siamo di nuovo li (non per caso). Con la sua
grande ironia e genialità la vita ci porta a riflettere da dove siamo
partititi e che cosa abbiamo dimenticato
( o cercato di dimenticare) di quei posti e di quegli eventi. Mentre dolcemente naufraghiamo in questo mare
(di ricordi e sensazioni) in noi nasce una nuova consapevolezza che ci permette
di fare finalmente pace con i nostri demoni, con il nostro io interiore con il
nostro bambino interiore che avevamo dimenticato e che stavamo maltrattando. Un
senso di pace e di serenità si va a poco a poco diffondendo in noi. Il nocciolo
di rabbia, di delusione e disillusione si sciolgono come neve al sole,
lasciando spazio nel nostro animo ad una nuova e vitale leggerezza che ci porta
di nuovo a volare con la mente verso sconfinati
spazi celati dalla grigia siepe
che abbiamo a poco a poco costruito in noi. Eventi lontani sono in realtà cosi
vicini tanto da sembrare a volte il medesimo dilazionato su un lungo periodo.
Soltanto la nostra ottusa cecità da a volte la superba sicurezza di essere scappati
dal nostro tortuoso passato. In realtà non si scappa mai dal nostro passato, lo
si può soltanto far maturare e lentamente farlo passare con serenità. Questo la
vita lo sa, lo sa bene e ogni tanto ci da l’opportunità di incontrare il nostro
bambino interiore per fare finalmente pace e far finalmente svanire quei demoni
e fantasmi che, anche se inconsciamente, ci hanno tormentato fino al quel
momento.
Il sole risale di nuovo
all'orizzonte e un fresco e nuovo giorno sta a poco a poco sbocciando carico di
nuove emozioni da vivere pienamente.